C'è una piccola oasi di verde e di pace ben nascosta a ridosso del Tamigi nel cuore di Chelsea, a Londra, dove si coltivano piante fin dal 1673 e si possono trovare rarità come il più grande ulivo da esterni della Gran Bretagna e il pompelmo coltivato più a nord nel mondo.
E sebbene oggi questo magnifico pezzo di storia della città si trovi circondato dal traffico di una delle zone più vivaci di Londra, è riuscito a mantenere il su fascino d'atri tempi, legato all'epoca in cui i farmacisti cominciarono a coltivarvi piante medicinali destinate a cambiare il mondo.
Il Chelsea Physic Garden è in effetti il più antico giardino botanico di Londra, e alla sua guida si sono susseguite diverse figure importanti per la storia della città, a cominciare da Sir Hans Sloane (cui la vicina e bellissima Sloane Square deve il nome), il celebre medico, naturalista e collezionista fondatore British Museum, che acquistò da Charles Cheyne il Chelsea Manor, ex residenza reale da cui il quartiere prende il nome, e concesse in affitto il giardino alla Veneranda Associazione dei Farmacisti di Londra per cinque sterline l'anno - cifra che il giardino ancora paga, immutata, ai discendenti di Sir Hans.