The Pilgrims' Way
Norvegia
I percorsi di pellegrinaggio norvegesi sono molti e insieme noti come St. Olav Ways: conducono tutti alla Cattedrale di Nidaros a Trondheim, il più importante luogo di pellegrinaggio dei paesi nordici fin dalla canonizzazione dell’ex re vichingo Olav II Haralsson nel 1031. La più ricercata e famosa è The Pilgrims' Way di Gudbrandsdalen, che parte da Lillehammer e, durante i suoi 643 chilometri (ma i cippi su cui è segnata questa distanza probabilmente mentono per difetto), passa i comuni di Øyer, Ringebu, Sør-Fron, Nord-Fron e Sel fino a Otta, per poi proseguire verso il monte Dovrefjell. Per percorrerlo interamente ci vogliono 32 giorni da trascorrere tra monumenti, paesaggi tranquilli, villaggi e fattorie medievali. La destinazione finale è la Cattedrale di Trondheim: all’arrivo, prima di entrare, l’antico rituale prevede di girarle intorno per tre volte.
Westweg Trail
Germania
Circa 12 giorni di cammino, 285 chilometri di percorso. Assolutamente fattibile in un colpo solo, se si sceglie la stagione giusta e il meteo la conferma. Il Westweg parte da Pforzheim e arriva a Basilea, Svizzera, attraversando la Foresta Nera e districandosi tra Danubio e Reno e i loro tanti affluenti. Foreste secolari di abeti, cime soleggiate (o tremendamente piovose…), centri termali, fattorie e deliziosi ristorantini, per chi sa ricompensarsi delle fatiche. Gli esperti (ma non i dietologi) consigliano abbondanti fette di Black Forest gâteau da consumarsi nei tanti locali tipici.
Cretan Way
Creta
Indicatissima per una vacanza alternativa, sono 500 chilometri da fare in 28 giorni, tagliando l’isola da est a ovest. Il meteo a Creta consente la piacevolezza in ogni stagione, ma d’estate può essere troppo impegnativa. La Via Cretese si segnala per la varietà del suo territorio, che va da lunghe spiagge bianche a vette che toccano i 2.500 metri d’altezza. Parte dalla spiaggia di Kato Zakros e giunge al monastero a picco sul mare di Chrisoskalitisa, attraversando il centro dell’isola dove si trovano gole, rovine, chiese bizantine e montagne tra cui il Monte Ida, dove si trova la grotta dell’Ideon, considerata dalla mitologia greca il luogo natale di Zeus. Si dorme in locande caratteristiche, ma è buona norma prenotare per tempo, perché la disponibilità dipende molto dai flussi stagionali.
Alpe Adria Trail
Austria, Slovenia, Italia
Dalle Alpi al mare. Ovvero 750 chilometri per gambe toniche e polmoni allenati, che attraversano tre nazioni: Austria, Slovenia, per arrivare in Friuli-Venezia Giulia, in Italia. L’Alpe Adria Trail prevede 43 tappe di circa 20 km ciascuna ad alto coefficiente di difficoltà: parte sul Grossglockner, la montagna più alta dell’Austria, al confine fra Carinzia e Tirolo Orientale e attraversa ghiacciai, borghi e laghi arrivando sulle rive dell’Adriatico a Muggia, la città più meridionale del Friul, passando per la Valle del Trenta in Slovenia. Tra i punti di interesse: la gola di Groppenstein, con cascate di 30 metri, nel cuore del Parco Nazionale Alti Tauri in Carinzia; le Dolomiti Friulane e la medievale Cividale del Friuli, patrimonio UNESCO. Evitare ii mesi di luglio e agostoo, almeno, prenotare tutto con largo anticipo.