Chi non vorrebbe un regalo come quello che l’artista olandese Jan Heinsbroek, in arte Jan Is De Man, ha fatto ai suoi amici a Utrecht?
Afflitti dalla povertà e dal grigiore della facciata del loro condominio all’incrocio tra Mimosastraat e Amsterdamsestraatweg, gli hanno chiesto un parere e lui, specializzato in giganteschi trompe l'oeil, gli ha progettato una libreria su misura con le bombolette spray. Ovviamente, virtuale.
«A volte faccio tutto da solo, a volte chiedo l'aiuto e la competenza delle persone che possono rafforzare il mio lavoro», come è successo a Utrecht, dove Is De Man ha chiamato il collega Deef Feed. In una settimana hanno realizzato uno splendido murale, che ha ridato vita e colore a un angolo smorto della città. Ma Jan non ama prendersi tutto il merito: «Ciò che spesso è molto interessante è lasciare che le parti coinvolte e i residenti pensino insieme, in modo che diventi un progetto in cui tutti possano identificarsi». Stavolta ha fatto pure di più, coinvolgendo gli inquilini con un aspetto intimo e stimolante: «Abbiamo chiesto alla comunità quali fossero i loro libri preferiti e li abbiamo inseriti.