Il primo ristorante in stile kaiten-zushi aprì i battenti in Giappone negli anni Cinquanta, quando Yoshiaki Shiraishi, gestore di un ristorante di sushi di Osaka, prese spunto da un birrificio in cui le bottiglie venivano portate sul nastro trasportatore per escogitare un sistema attraverso cui gestire rapidamenteun grande numero di comande.
Shiraishi aprì Mawaru Genroku Sushi, il primo ristorante di sushi su nastro, alla stazione di Fuse Kintetsu ad Higashi-Osaka.
Sebbene in origine i ristoranti di sushi fossero visti come indirizzi di lusso, grazie al kaiten-zushi questo genere di cucina divenne più popolare, e anche più abbordabile. Oggi esistono moltissimi kaiten-zushi, molti dei quali specializzati in ingredienti gourmet, arricchiti da una lunga lista dei dolci o attrezzati con touch screen che consentono ai clienti di scegliere gli ingredienti in base al luogo d'origine. I ristoranti kaiten-zushi si sono decisamente evoluti nel corso degli ultimi sett'antanni. Ecco alcuni dei più interessanti da provare a Tokyo.
Numazuko (Ginza)
Un indirizzo chic dove provare a prezzi ragionevoli freschissimi gamberi sakura e bianchetti della baia di Suruga e pesce e frutti di mare provenienti da tutto il paese, abbinati a vini e saké da Kōshū, nella prefettura di Yamanashi.
Kitte Nemuro Hanamaru (Marunouchi)
Rifornito quotidianamente con pesce fresco proveniente da Nemuro, un villaggio di pescatori di Hokkaidō (calamari, polpi, crostacei e pesci a carne rossa) questo ristorantino informale è ispirato alle atmosfere di Sapporo.