L’o-toso è servito in un servizio apposito chiamato tosoki e composto da un decanter che viene riempito con il tososan (il misto di erbe) e il sakè o il mirin, le tazze nelle quali il sakè medicinale è versato, un piedistallo sul quale le tazze sono impilate e infine un vassoio sui quali sono disposti tutti gli elementi.
Sono utilizzate tazze di tre dimensioni. Si va dalle tazze più piccole a quelle più grandi, dalle quali tutti i membri della famiglia e tutti gli ospiti bevono uno sorso, procedendo dal più giovane al più anziano. La credenza popolare vuole che una famiglia sarà libera da malattie se una persona beve dell’o-toso e che tutti coloro che risiedono nei quattro chilometri circostanti saranno liberi da malattie se tutte le persone di una famiglia ne bevono.
La composizione del tososan si è evoluta nel tempo. Il Compendio Cinese di Materia Medica redatto nel XVI secolo prescrive Atractylodes lancia, corteccia di cannella, Ledebouriella seseloides, Smilax china, rabarbaro, aconite cinese e fagiolo rosso. Tuttavia, oggigiorno è molto comune vedere sacchetti simili alle bustine di tè, contenenti diversi assortimenti di erbe, tra le quali pepe giapponese, radice di zenzero selvatico, cannella e zenzero secco.
Provatelo il 31 dicembre.
Autore: The Slowear Journal