Quella della toshikoshi soba è un’antica tradizione risalente al periodo Kamakura (1185-1333). Cominciò tutto in un tempio buddhista l’ultima sera dell’anno, quando ai poveri furono offerti dei mochi, cioè delle tortine di farina di soba o grano saraceno.
La leggenda vuole che coloro che mangiarono di quei mochi videro la propria sorte risollevarsi straordinariamente l’anno successivo. Presto, si iniziò a mangiare i tagliolini di soba come auspicio di buona fortuna e questi tagliolini presero il nome di toshikoshi soba, “soba a cavallo dei due anni”. Inizialmente, la toshikoshi soba faceva parte dell’assortimento di piatti della cucina vegetariana buddhista. Tuttavia, si diffuse rapidamente dapprima tra gli aristocratici e in seguito tra i samurai e tra i cittadini comuni di tutto il Giappone.
Esistono numerose teorie sul perché i tagliolini di soba siano un piatto base di ogni cena dell’ultimo dell’anno.