San Francisco brilla non solo per essere la capitale del mondo IT, ma anche per i suoi splendidi musei: alcune strutture, come quella del SFMOMA, sono vere opere d’arte. Ospitano collezioni magnifiche e progetti informativi, molti dei quali realizzati in forma interattiva con livelli di coinvolgimento impossibili da trovare altrove, grazie alle soluzioni importate dalla vicina Silicon Valley. Per risparmiare sul costo dei biglietti le principali opzioni sono due: il «San Francisco City Pass» che include quattro attrazioni e tre giorni di cable car con corse illimitate ($94) e la «Go San Francisco Card» ($78) che include ingressi gratuiti a più di 29 attrazioni e numerosi sconti. Alcuni musei, come il Cable Car Museum, sono comunque a ingresso gratuito.
SFMOMA | SAN FRANCISCO MUSEUM OF MODERN ART
Yerba Buena Gardens, 151 Third Street
www.sfmoma.org
Il SFMOMA è il secondo museo d’arte moderna e contemporanea più importante degli USA, dopo il MOMA di New York. L’edificio, progettato da Mario Botta, è inconfondibile: ha la forma di un’enorme pila di mattoni sovrastata da un grande cilindro, mentre l’esterno in fibra di vetro bianca increspata evoca la nebbia. Fra le oltre 33mila opere esposte, è possibile ammirare creazioni di artisti del calibro di Matisse, Picasso, Dalí e Miró. Rinnovato e ampliato nel 2016 dopo tre anni di chiusura, si è recentemente arricchito grazie alla collezione privata prestata (per 100 anni) da Doris e Donald Fisher, fondatori di «GAP». Il ristorante creativo «In Situ» riproduce fedelmente piatti degli chef famosi di tutto il mondo. Quando splende il sole, non va mancata la «Sculpture Garden Terrace» del settimo piano, da dove la vista si allarga sullo skyline di Downtown. Ingresso: adulti $25, chiuso il lunedì.
CALIFORNIA ACADEMY OF SCIENCES
Golden Gate Park
www.calacademy.org
È il museo di storia naturale, fondato nel 1853: bello, innovativo, uno dei più vasti e interessanti del mondo. L’edificio che lo ospita, progettato da Renzo Piano, ha una particolarità: il tetto vivente (living roof), ricoperto di piante native della California e pannelli solari. L’archistar italiana lo ha realizzato in forma ondulata per ricordare le sette colline della città. All’interno dell’Accademia, il «Kimball Natural History Museum», la grande cupola a quattro piani della «Osher Rainforest» che ricrea l’ambiente della foresta tropicale popolata da volatili e farfalle; lo «Steinhart Aquarium», il planetario; la «African Hall» (con il coccodrillo albino, mascotte del museo) e l’esposizione «Earthquakes», dove viene simulato il famigerato terremoto Big One che prima o poi (speriamo poi) potrebbe spazzare via la California. Ingressi: da $30 a $36. Giovedì, NightLife (21+) dalle 18 alle 22.
M. H. DE YOUNG MEMORIAL MUSEUM
Golden Gate Park
deyoung.famsf.org
Fondato nel 1895 è uno dei più antichi musei della città, ma quello che appare oggi risale al 2005. Lo studio Herzog & de Meuron ha realizzato un edificio che non passa inosservato: pietra, legno, vetro, cemento, acciaio e un’impressionante facciata in rame che contrasta con il verde del parco. Prende il nome da Michael Henry de Young, fondatore del museo e del primo quotidiano di San Francisco, il «San Francisco Chronicle», nonché direttore per anni dell’agenzia di stampa «Associated Press».