Karuta è il nome di un tipo di carte da gioco, una versione giapponese delle cartas che i commercianti Portoghesi introdussero nel XVI secolo.
Ogni anno, il palco del teatro noh all’interno del complesso del Santuario Yasaka (nell’area di Higashiyama, Kyoto), donne e bimbi vestiti di jūnihitoe, un kimono a dodici strati, giocano a Hyakunin Isshu, un gioco di karuta che utilizza un mazzo di cento carte, ciascuna con una poesia waka scritta sopra.
Lo scopo del gioco è di trovare la seconda parte della poesia che l’arbitro del gioco sta recitando. Il gioco è dedicato Susanoo no Mikoto, la divinità tutelare del Santuario, che si ritiene abbia scritto il primo verso tanka.
Se siete a Kyoto nei primi giorni dell’anno, non potete perdere il Wakamizu Shinji, il Rito della Prima Acqua del Nuovo Anno presso il Santuario Gokōnomiya (nell’area di Fushimi).