Condividiamo viaggi e case. Compriamo in tutto il mondo senza spostarci. Troviamo a ogni latitudine persone con le nostre stesse passioni, anche le più bizzarre.
Non ci poniamo più il problema del garage e il dilemma se scegliere fra scooter, bici e auto: ne abbiamo centinaia a disposizione senza possederne nessuna. Ovviamente, è solo l’inizio. Vi siete mai trovati all’estero sperando di trovare aiuto per accedere a un servizio o risolvere un problema che sarebbe stato banale a casa e lì sembra impossibile? Avete mai pensato di chiedere un passaggio a un aereo privato? A questi e altri desideri rispondono le nuove piattaforme peer-to-peer della sharing economy, per semplificarci la vita o toglierci uno sfizio.
Wingly
Esterno giorno. Se vi trovate per qualsiasi ragione in UK e volete spostarvi con un mezzo decisamente insolito potete provare Wingly, la piattaforma che mette in contatto piloti e passeggeri organizzando voli su aerei da 2 a 6 posti.
BookMoch
Dura separarsi da un libro che si è amato molto, ma anche avere abbastanza spazio per conservare tutti i libri della propria vita. BookMoch risolve il problema dando la possibilità a tutti di mettere a disposizione i propri libri e scegliere quelli altrui sostenendo il solo costo delle spese di spedizione. Attiva in tutto il mondo, riconosce “punti” a chi offre libri da spendere (o regalare) per averne altri. La quadratura del cerchio per i lettori compulsivi.
Meetngreetme
La fondatrice è Elena Shrakubo, vive a Denver (Colorado, USA) ma è nata a Mosca. Una volta era nella sua città Natale e si è trovata per caso ad aiutare una ragazza brasiliana che aveva perso le speranze di riuscire a comprare la medicina di cui aveva bisogno, non parlando la lingua.